Il programma ha due componenti:

  • Memoria europea;
  • Impegno democratico e partecipazione civica.

Le due componenti sono completate da azioni orizzontali per l’analisi, la divulgazione e l’impiego dei risultati dei progetti (azioni di “valorizzazione”)
Nello specifico il programma finanzia i seguenti tipi di azione attuate a livello transnazionale o con una dimensione europea:

  • attività di apprendimento reciproco e cooperazione quali:
    • riunioni di cittadini, gemellaggi tra città, reti di città gemellate; 
    • progetti attuati da partenariati transnazionali, con la partecipazione di diversi tipi di soggetti interessati;
    • progetti di commemorazione con una dimensione europea; 
    • scambi basati, tra l’altro, sull’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) e/o dei media sociali;
  • b) sostegno strutturale a organizzazioni quali:
    • organismi che perseguono un obiettivo di interesse dell’Unione quale definito all’articolo 177 del regolamento (UE) n. 1268/2012;
    • punti di contatto “Europa per i cittadini”;
  • c) attività di analisi a livello di Unione quali: 
    • studi incentrati su questioni connesse agli obiettivi del programma;
  • d) attività di sensibilizzazione e divulgazione destinate a utilizzare e a valorizzare ulteriormente i risultati delle iniziative sostenute e a evidenziare buone prassi, quali:
    • eventi a livello di Unione comprese conferenze, commemorazioni e cerimonie di premiazione;
    • revisioni paritetiche, riunioni e seminari di esperti.

Le misure unionali possono prendere la forma di sovvenzioni o di contratti di appalto. Le sovvenzioni dell’Unione possono essere concesse tramite sovvenzioni di funzionamento o sovvenzioni di azione. I contratti d’appalto riguardano l’acquisto di servizi, quali l’organizzazione di manifestazioni, studi e ricerche, strumenti d’informazione e di diffusione, monitoraggio e valutazione.
 
Per sensibilizzare i cittadini ai diversi aspetti della cittadinanza europea il nuovo programma sostiene:

  • Gruppi di riflessione,
  • gruppi di cittadini
  • e altre organizzazioni della società civile

Per quanto riguarda la parte del programma dedicata alla memoria, i cittadini sono coinvolti in una riflessione sulla storia dell’integrazione europea, sulla sua identità e i suoi obiettivi.
 

Paesi partecipanti: 

  • Stati membri
  • Paesi in via di adesione (candidati e potenziali candidati)
  • Paesi EFTA parti dell’accordo sullo Spazio economico europeo

Possono partecipare anche le principali organizzazioni internazionali  come il Consiglio d’Europa e l’Unesco.

Obiettivi: 

Il futuro Europa per i cittadini, con una struttura semplificata, ricalca sostanzialmente l’omonimo programma 2007-2013.
Gli obiettivi generali del programma sono:

  • contribuire alla comprensione dell’Unione, della sua storia e diversità da parte dei cittadini;
  • promuovere la cittadinanza europea e migliorare le condizioni per la partecipazione civica e democratica a livello di Unione.

 
Il programma persegue i seguenti obiettivi specifici, per mezzo di azioni svolte a livello transnazionale o con una dimensione europea:

  • sensibilizzare alla memoria, alla storia e ai valori comuni dell’Unione, nonché alle finalità dell’Unione, vale a dire promuovere la pace, i valori dell’Unione e il benessere dei suoi popoli stimolando il dibattito, la riflessione e lo sviluppo di reti; 
  • incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello di Unione, permettendo ai cittadini di comprendere meglio il processo di elaborazione politica dell’Unione e creando condizioni propizie all’impegno sociale e interculturale e al volontariato a livello di Unione.

Beneficiari: 

Possono presentare una domanda:

  • tutti i soggetti interessati a promuovere la cittadinanza e l’integrazione europee, in particolare a enti e organizzazioni locali e regionali;
  • comitati di gemellaggio;
  • centri di ricerca sulle politiche pubbliche europee;
  • organizzazioni della società civile (incluse le associazioni di reduci);
  • organizzazioni per la cultura, la gioventù, l’istruzione e la ricerca.

Finanziamento: 

La dotazione finanziaria è di 185,47 milioni di euro.