Fondo perduto per l’abbattimento degli interessi di mutui a tasso fisso per impianti sportivi
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Fondo produttori opere audiovisive per la promozione internazionale
Ottobre 18, 2022

Descrizione completa del bando
Pronte le regole per fruire del nuovo bonus previsto per le imprese del settore del turismo, il credito
d’imposta per l’Imu versata a titolo di seconda rata dell’anno 2021 per gli immobili rientranti nella categoria
catastale D/2 nei quali è gestita l’attività turistica.
Soggetti beneficiari
I destinatari del credito di imposta per il turismo sono le imprese turistico-ricettive, gli agriturismi, le
imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta, le imprese del comparto fieristico e congressuale e
i complessi termali e i parchi tematici, compresi i parchi acquatici e faunistici. Per fruire del credito
d’imposta i proprietari delle imprese devono essere anche i gestori delle attività esercitate. Inoltre, i
contribuenti devono aver subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel secondo trimestre del
2021 di almeno il 50% rispetto al secondo trimestre del 2019.
Entità e forma dell’agevolazione
Il credito di imposta è pari al 50% dell’importo versato a titolo di seconda rata dell’anno 2021 dell’Imu,
dell’imposta immobiliare semplice della provincia autonoma di Trento e dell’imposta municipale
immobiliare della provincia autonoma di Bolzano, per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2
nei quali è gestita l’attività turistico ricettiva. Nei casi di crediti d’imposta superiori a 150mila euro, i crediti
saranno fruibili in seguito alle verifiche previste dal Codice delle leggi antimafia e alla comunicazione
dell’autorizzazione all’utilizzo.
Scadenza
Le domande per il credito di imposta possono essere presentate dal 28 settembre 2022 al 28 febbraio
2023