Descrizione completa del bando
Pronte le regole per fruire del nuovo bonus previsto per le imprese del settore del turismo, il credito
d’imposta per l’Imu versata a titolo di seconda rata dell’anno 2021 per gli immobili rientranti nella categoria
catastale D/2 nei quali è gestita l’attività turistica.
Soggetti beneficiari
I destinatari del credito di imposta per il turismo sono le imprese turistico-ricettive, gli agriturismi, le
imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta, le imprese del comparto fieristico e congressuale e
i complessi termali e i parchi tematici, compresi i parchi acquatici e faunistici. Per fruire del credito
d’imposta i proprietari delle imprese devono essere anche i gestori delle attività esercitate. Inoltre, i
contribuenti devono aver subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel secondo trimestre del
2021 di almeno il 50% rispetto al secondo trimestre del 2019.
Entità e forma dell’agevolazione
Il credito di imposta è pari al 50% dell’importo versato a titolo di seconda rata dell’anno 2021 dell’Imu,
dell’imposta immobiliare semplice della provincia autonoma di Trento e dell’imposta municipale
immobiliare della provincia autonoma di Bolzano, per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2
nei quali è gestita l’attività turistico ricettiva. Nei casi di crediti d’imposta superiori a 150mila euro, i crediti
saranno fruibili in seguito alle verifiche previste dal Codice delle leggi antimafia e alla comunicazione
dell’autorizzazione all’utilizzo.
Scadenza
Le domande per il credito di imposta possono essere presentate dal 28 settembre 2022 al 28 febbraio
2023