Azioni: 

il Fondo Asilo e migrazione (AMF, l’attuale AMIF) sostiene le azioni già avviate nel precedente periodo di programmazione e favorisce maggiormente la gestione della migrazione, concentrandosi sui seguenti obiettivi:

  • aiutare di più gli Stati membri sottoposti alle più forti pressioni migratorie;
  • favorire di più la migrazione legale e l’integrazione precoce dei cittadini di paesi terzi che soggiornano regolarmente nell’UE;
  • combattere la migrazione irregolare, aumentare i rimpatri effettivi delle persone che non hanno diritto a soggiornare nell’UE e cooperare con i paesi terzi per la riammissione;
  • dotare l’Unione di mezzi più rapidi e più flessibili per reagire alle crisi.

Il fondo mira anche a convincere gli Stati membri a condividere più equamente la responsabilità di ospitare rifugiati e richiedenti asilo in tutta l’UE.

La maggior parte dei fondi (63,5%) è assegnata a programmi gestiti congiuntamente dall’UE e dagli Stati membri, con i finanziamenti che variano a seconda, tra gli altri fattori, del numero di cittadini di paesi terzi residenti nel paese, delle richieste di asilo ricevute, delle decisioni di rimpatrio prese e dei rimpatri effettuati.

L’altro 36,5% è gestito direttamente dall’UE e dedicato, tra le varie azioni, all’assistenza d’emergenza, al reinsediamento e all’ammissione umanitaria da paesi non-UE e al trasferimento di richiedenti asilo e rifugiati in altri Stati membri, “come parte degli sforzi di solidarietà”.

 

Le principali caratteristiche del nuovo Fondo sono le seguenti:

  • Una giusta serie di priorità:Il nuovo Fondo continua ad apportare un sostegno fondamentale ai sistemi di asilo nazionali e dedica rinnovata attenzione ad individuare le questioni più urgenti verso cui destinare i finanziamenti dell’UE, come
    • Un sistema europeo comune di asilo più solido e più efficace: Il Fondo contribuisce a rafforzare e a sviluppare tutti gli aspetti del sistema europeo comune di asilo, compresa la sua dimensione esterna;
    • Un maggiore sostegno per la migrazione legale e l’integrazione: Il Fondo destina maggiori risorse per sostenere l’integrazione precoce dei cittadini di paesi terzi che soggiornano legalmente nell’UE a breve termine, e che saranno completate dal Fondo di coesione per l’ integrazione socioeconomica a lungo termine;
    • Rimpatri più rapidi e più frequenti: il Fondo sostiene un approccio più coordinato alla lotta contro la migrazione irregolare, migliora l’efficacia dei rimpatri e intensifica ulteriormente la cooperazione con i paesi terzi in materia di riammissione;
  • Sostegno agli Stati membri: Il Fondo destinerà 6,3 miliardi di euro a finanziamenti a lungo termine per sostenere gli Stati membri nella gestione della migrazione, in funzione delle loro esigenze. Un riesame a metà percorso terrà conto di nuove o ulteriori pressioni. Ogni Stato membro riceve una somma fissa di 5 milioni di euro, e il resto viene ripartito sulla base di una valutazione delle pressioni da affrontare e tenendo conto delle proporzioni nell’ambito dell’asilo (30%), della migrazione legale e dell’integrazione (30%) e del rimpatrio (40%);
  • Migliore preparazione: 4,2 miliardi di euro sono riservati per il sostegno mirato agli Stati membri per progetti con un reale valore aggiunto europeo, come ad esempio il reinsediamento, o per rispondere a necessità urgenti e far pervenire i finanziamenti di emergenza agli Stati membri nel momento e nel luogo del bisogno;
  • Maggiore coordinamento tra gli strumenti di finanziamento dell’UE: Il Fondo Asilo e migrazione è integrato da specifici fondi aggiuntivi nell’ambito degli strumenti di politica esterna dell’UE, per rafforzare la cooperazione in materia di migrazione con i paesi partner, compresi gli sforzi per affrontare l’immigrazione irregolare, migliorare le opportunità nei paesi di origine, e rafforzare la cooperazione in materia di rimpatrio e di riammissione e di migrazione regolare;
  • Rafforzamento delle agenzie dell’UE: Al di fuori di questo Fondo, e da presentarsi separatamente, quasi 900 milioni di euro sono destinati a rafforzare ulteriormente la nuova Agenzia dell’Unione europea per l’asilo.

Obiettivi: 

Il Fondo per l’asilo, la migrazione e l’integrazione 2021-2027, del valore di 9,88 miliardi di euro, ha l’obiettivo di

  • rafforzare la politica comune di asilo
  • sviluppare la migrazione legale in linea con le esigenze degli Stati membri
  • sostenere l’integrazione dei cittadini dei paesi terzi e contribuire alla lotta contro la migrazione irregolare.

L’obiettivo strategico del Fondo è contribuire a una gestione efficace dei flussi migratori e all’attuazione, al rafforzamento e allo sviluppo della politica comune in materia di asilo e della politica comune in materia di immigrazione, in conformità del pertinente acquis dell’Unione e nel pieno rispetto degli obblighi internazionali derivanti dagli strumenti internazionali di cui l’Unione e gli Stati membri sono parte.

Nell’ambito dell’obiettivo strategico, il Fondo contribuisce ai seguenti obiettivi specifici:

  • rafforzare e sviluppare tutti gli aspetti del sistema europeo comune di asilo, compresa la sua dimensione esterna;
  • rafforzare e sviluppare la migrazione legale verso gli Stati membri secondo le rispettive esigenze economiche e sociali, nonché promuovere e contribuire all’effettiva integrazione e inclusione sociale dei cittadini di paesi terzi;
  • contribuire a combattere la migrazione irregolare, favorire rimpatri e riammissioni efficaci, sicuri e dignitosi e promuovere e contribuire a un’efficace reintegrazione iniziale nei paesi terzi;
  • migliorare la solidarietà e l’equa ripartizione della responsabilità tra gli Stati membri, in particolare per quanto riguarda quelli più esposti alle sfide in materia di migrazione e asilo, anche attraverso una cooperazione pratica.
Paesi partecipanti: 

Il Fondo è aperto ai paesi terzi che abbiano concluso un accordo con l’Unione sui criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato competente per l’esame di una domanda di asilo presentata in uno Stato membro o in tale paese terzo.

Beneficiari: 

Ai fini del presente Fondo i partenariati includono le autorità regionali, locali, cittadine e altre autorità pubbliche o le associazioni che rappresentano tali autorità, le pertinenti organizzazioni internazionali, le organizzazioni non governative, quali le organizzazioni di rifugiati e quelle guidate da migranti, nonché le istituzioni nazionali operanti nell’ambito dei diritti umani e gli organismi per le pari opportunità nonché le parti economiche e sociali.

Finanziamento: 

La dotazione finanziaria per l’attuazione del Fondo ammonta a 9.882.000.000 euro a prezzi correnti.

La dotazione finanziaria è così utilizzata:

  • 6 270 000 000 euro sono stanziati per i programmi degli Stati membri;
  • 3 612 000 000 euro sono stanziati per lo strumento tematico.

 

 

Durata: 

2021-2