Descrizione completa del bando
Il bando istituisce una misura di finanziamento che persegue obiettivi di salvaguardia e valorizzazione del sistema rurale-paesistico-ambientale.
E’ rivolto a persone fisiche o giuridiche di diritto privato e persone giuridiche di diritto pubblico, raggruppate anche in CTS, proprietarie di terreni, in ambiti di pianura e collina secondo classificazione ISTAT.
Gli interventi promossi, a favore della collettività, sono di natura agroforestale e di incremento della naturalità, finalizzati ad incentivare l’infrastrutturazione verde del territorio lombardo e perseguono i seguenti obiettivi:
I beneficiari sono distinti in due tipologie:
• TIPO A): persone fisiche o giuridiche di diritto privato proprietari di terreni. Rientrano in questa tipologia anche i consorzi forestali . Relativamente alle imprese, i soggetti beneficiari devono rientrare nella definizione di P.M.I. Sono escluse le “grandi imprese”.
• TIPO B): persone giuridiche di diritto pubblico proprietarie di terreni (quali comuni, loro associazioni o consorzi o unioni di comuni, C.T.S., enti gestori di parchi e di riserve regionali, consorzi di bonifica).
Sono finanziati interventi in Lombardia unicamente nei comuni classificati di “pianura” e di “collina” dall’Istituto Nazionale di Statistica (I.S.T.A.T).
TIPOLOGIA | INTERVENTI AMMISSIBILI | DIMENSIONE MINIME E MASSIME | TIPOLOGIA SPESE AMMISSIBILI | SPESA MASSIMA AMMISSIBILE |
A | Bosco | Uguale o maggiore di 3,00 ettari. Non superiore a 20,00 ettari | Lavori preparatori del terreno. Lavorazioni colturali post impianto. Spese per la sicurezza ed eventuale delimitazione provvisoria dell’area di impianto. Fornitura e impianto di essenze vegetali comprese pacciamature. Formazione di radure. Semina prativa sotto bosco. | Spesa massima ammissibile (per le tipologie A, B e C) di 30.000 euro/ettaro per gli interventi e di 4.000,00 euro/ettaro/anno per le relative manutenzioni, massimo per 3 anni L’eventuale spesa per il ripristino delle lanche non può essere superiore al 10 % della spesa ammissibile. |
B | Sistema verde a prevalenza di bosco: almeno il 70 % della superficie deve essere destinata a soprassuolo forestale;la restante superficie può essere destinata a:- siepi, filari, fasce boscate e prati arbustati, macchie arboree;- prati umidi, stagni, canneti, cariceti, aree umide, ripristino di lanche e fontanili, rinaturalizzazioni spondali corsi d’acqua (esclusi interventi in alveo e consolidamenti se non a mezzo ingegneria naturalistica);-nuovi prati stabili | Uguale o maggiore di 3,00 ettari. Non superiore a 20,00 ettari | Oltre alle voci di cui alla TIPOLOGIA A:Formazione di prati stabili e prati umidi. Movimenti e modellamento terra, scavi per creazione aree umida e modellazioni spondali o riapertura testa del fontanile o ricreazione lanche e piccole opere accessorie anche di genio civile per adduzione acqua. Forme di impermeabilizzazioni naturaliformi per creazione aree umide. Opere di ingegneria naturalistica minore con impiego di materiale vegetale vivo. | Spesa massima ammissibile (per le tipologie A, B e C) di 30.000 euro/ettaro per gli interventi e di 4.000,00 euro/ettaro/anno per le relative manutenzioni, massimo per 3 anni L’eventuale spesa per il ripristino delle lanche non può essere superiore al 10 % della spesa ammissibile. |
C | Sistema verde con bosco complementare:la superficie che deve essere destinata a soprassuolo forestale non può essere inferiore alla definizione di bosco (superficie pari o superiore a 2000 mq e larghezza non inferiore a 25 m) e non superiore o uguale al 70 % della superficie complessiva a progetto.La restante superficie può essere destinata a:- siepi, filari, fasce boscate e prati arbustati, macchie arboree;- prati umidi, stagni, canneti, cariceti, aree umide, ripristino di lanche e fontanili, rinaturalizzazioni spondali corsi d’acqua (esclusi interventi in alveo e consolidamenti se non a mezzo ingegneria naturalistica);- nuovi prati stabili. | Uguale o maggiore di 1,00 ettari. Non superiore a 20,00 ettari | Ammesse tutte le voci TIPOLOGIA A+B | Spesa massima ammissibile (per le tipologie A, B e C) di 30.000 euro/ettaro per gli interventi e di 4.000,00 euro/ettaro/anno per le relative manutenzioni, massimo per 3 anni L’eventuale spesa per il ripristino delle lanche non può essere superiore al 10 % della spesa ammissibile. |
D | Sistema verde lineare:fascia boscata o arbusteti. L’intervento deve costituire canale ecologico di connessione tra elementi con significativo grado di naturalità esistenti o quantomeno che ne rappresenti la naturale continuità di almeno di uno di questi. Non sono ammessi a finanziamento le siepi o i filari, se non realizzate congiuntamente alla fascia boscata o all’arbusteto come da schemi di impianto contenuti nel citato allegato. | Larghezza minima 10 m e comunque con una superficie minima di 1 ettaro Non superiore a 20,00 ettari | Oltre alle voci di cui alla TIPOLOGIA A:formazione di superfici a prato (mediante fornitura e semina di specie vegetali erbacee, rullatura, adacquamenti) | Spesa massima ammissibile di 30.000 euro/ettaro per gli interventi e di 4.000,00 euro/ettaro/anno per le relative manutenzioni, massimo per 3 anni |
G | Acquisto di terreni, nudi, da destinare alla realizzazione di interventi di cui alle tipologie da A, B, C e D.L’atto di compravendita deve riportare espressamente che l’acquisto della superficie è finalizzato alla realizzazione degli interventi indicati che dovranno essere direttamente conseguenti all’acquisto. | Uguale o maggiore di 1,00 ettari – non superiore a 20,00 ettari | Costo di acquisto. Spese notarili e accessorie per la stipula dell’atto di acquisto. | Spesa ammissibile non superiore e comunque con limite di euro 200.000,00 in tre anni. Il costo ad ettaro non potrà essere superiore al valore agricolo medio (VAM) definito a livello provinciale (regione agraria e tipologia di coltura): -se il prezzo pagato ad ettaro risulterà inferiore al VAM sarà riconosciuto il prezzo pagato;- se il prezzo pagato risulterà superiore al VAM, sarà riconosciuto quale contributo il VAM e le eventuali eccedenze saranno a carico del beneficiario. Il VAM riconoscibile: -è quello relativo alle superfici da acquistare come si trovano nello “stato di fatto” all’ atto della presentazione della domanda di finanziamento (pertanto può differire da quello rilevabile dalla categoria iscritta a catasto) e deve essere accertabile al momento del sopralluogo per l’istruttoria della domanda stessa; – massimo è comunque quello riferito alla categoria “seminativo irriguo” e in sua assenza “seminativo”. Le spese afferenti alla stipula dell’atto di acquisto e accessorie (tasse, catasto, ecc) non possono superare 1.500,00 Euro |
H | Combinazione tipologie precedenti (ad esclusione di B+C | Uguale o maggiore di 1,00 ettari – non superiore a 20,00 ettari | Vedere combinazione per tipologia | Spesa ammissibile non superiore a euro 400.000,00 (fermo restando la spesa massima ammissibile per singola tipologia di intervento che si intende attuare) |
Le spese ammissibili comprendono:
i costi per la realizzazione dell’intervento;
i costi per la manutenzione;
le spese generali;
La dotazione finanziaria è di euro 6.000.000,00.
Le domande potranno essere presentate dal 01/04/2021 ore 10:00 al 23/07/2021 ore 12:00.